Sulla Strada Giusta arriva alla seconda edizione e riprende il percorso per i più giovani sulla sensibilizzazione e sulla formazione alla sicurezza stradale. La presentazione del progetto/concorso, avvenuta giovedì 7 dicembre presso la Sala Consiliare del Comune di Piacenza, ha visto la partecipazione del Presidente dell’Associazione Sonia Tosi, Danilo Tosi, papà di Sonia, Simona Tosi, vice-presidente e sorella di Sonia, Alberto Fermi, vice-presidente dell’Automobile Club di Piacenza, Davide Scotti, Segretario Generale della Fondazione LHS, Mario Dadati, Assessore a politiche educative e sport del Comune di Piacenza, Christian Fiazza, Assessore alla cultura e turismo del Comune di Piacenza, Fiorenzo Zani dell’Ufficio Scolastico Provinciale, il Commissario Achille Favari, Dirigente della Sezione di Polizia Stradale, Massimiliano Campomagnani, Vice-comandante della Polizia Locale di Piacenza, la professoressa Elisabetta Ghisoni in rappresentanza del Liceo “M. Gioia”, capofila del progetto oltre al Presidente del Consiglio Comunale di Piacenza, Paola Gazzolo.

Il Presidente dell’Associazione, Danilo Tosi, ha ricordato alcuni numeri “gli incidenti sono la prima causa di morte per i ragazzi sotto i 30 anni. A livello nazionale nel 2022 sono state 3159 le vittime mentre nel primo semestre 2023 siamo arrivati alla cifra di 1384 e nello scorso weekend ben 23 persone hanno perso la vita sulla strada”. Numeri preoccupanti, che impongono di continuare la sensibilizzazione sulla sicurezza stradale: “continueremo su questa strada, per Sonia e per tutte le vittime di violenza stradale”.

Il progetto è stato presentato nelle sue fasi e nei suoi obiettivi da Simona Tosi, vice-presidente dell’Associazione dedicata alla sorella: “L’obiettivo di questa seconda edizione è più complesso rispetto allo scorso anno: ci sarà più formazione in merito alla percezione e attenzione che sono limiti per tutti in un compito complesso come è la guida di un veicolo”. Continua Simona Tosi “la formazione, che inizierà già dalla prossima settimana nelle classi sarà condotta da me, nella mia qualifica di psicologa del traffico prima che di sorella di Sonia: non basta infatti, la sola testimonianza, dobbiamo andare oltre, fare un passo in più, per sensibilizzare e far capire a tutti, anche a chi è utente della strada, come i pedoni, l’importanza della sicurezza stradale”. Un percorso che vedrà la collaborazione con la Fondazione LHS (Leadership in Health & Safety): “ne siamo venuti a conoscenza grazie a Stefano Guarnieri, vice-presidente dell’Associazione Lorenzo Guarnieri che si è battuta negli anni per l’introduzione del reato di omicidio stradale e che per noi è davvero una guida”.

I saluti di apertura della conferenza stampa sono stati affidati all’assessore Dadati che ha portato il saluto del Sindaco Katia Tarasconi e di tutto il consiglio comunale: “Il Comune di Piacenza ha una grande sensibilità sul tema della sicurezza stradale e siamo felici di collaborare con l’Associazione Sonia Tosi per il progetto Sulla Strada Giusta, che è già diventato, alla seconda edizione, uno strumento fondamentale per sensibilizzare i ragazzi alla sicurezza stradale”.

Il Commissario Achille Favari, Dirigente della Sezione di Polizia Stradale, ha invece posto l’accento sulla necessità di eliminare la mortalità stradale: “l’obiettivo deve essere il 2050 con zero vittime sulla strada, sembra un’utopia ma si può fare, con la tecnologia, le infrastrutture e l’educazione stradale, le iniziative come quella dell’Associazione Sonia Tosi sono fondamentali”. Il Vice-Comandate della Polizia Locale, Campomagnani, si è detto “grato per queste iniziative. L’alcol, l’inesperienza e la distrazione possono causare stragi ed è intollerabile che per rispondere rapidamente ad una chat muoiano delle persone”. L’Ufficio Scolastico è, invece, come detto da Zani “felice di poter contribuire a questa iniziativa, la scuola è basilare per l’educazione alla sicurezza stradale”. Un concetto ribadito anche dalla Professoressa Ghisoni, in rappresentanza del Liceo Gioia “dobbiamo spingere gli studenti ad una maggiore consapevolezza, un incidente impatta sulle vittime ma anche sui loro cari toccando molte vite. È urgente per la scuola far capire ai ragazzi che si devono sempre assumere la responsabilità dei loro atti, anche alla guida”.

Davide Scotti, della fondazione LHS ha, invece, sottolineato come tutti “abbiamo un ruolo in una situazione di sicurezza stradale sicuramente drammatica”. La percezione, per Scotti “deve cambiare, coinvolgendo i ragazzi giovani, LHS (Leadership in Health & Safety) nasce con Saipem ed ha migliorato sensibilmente la percezione della sicurezza stradale sul lavoro, proprio con comunicazioni non convenzionali ed emozionali, è quello che abbiamo cercato di fare con il progetto La linea sottile, che proporremo il prossimo 29 gennaio con l’Associazione Sonia Tosi al Cinema Teatro Politeama”.

Sulla Strada Giusta si rivolge a ragazzi e ragazze del triennio degli Istituti Superiori di Piacenza, con lo scopo di promuovere la cultura della sicurezza stradale, con particolare riferimento alla prevenzione della mortalità stradale, causata da tutti quei comportamenti riconducibili al “fattore umano”.

Il 18 dicembre ci sarà un incontro online con i genitori dei ragazzi mentre tra dicembre e febbraio ci saranno gli incontri di formazione in classe.

Il 29 gennaio 2024, presso il Cinema Teatro Politeama di Piacenza, ci sarà un incontro in plenaria in collaborazione con la Fondazione LHS (Leadership in Health & Safety) che presenterà il progetto di sensibilizzazione alla sicurezza “La linea sottile”. Tra febbraio e aprile i ragazzi realizzeranno, invece, uno spot pubblicitario (tipo Pubblicità Progresso) sui temi del progetto. Il 9 maggio 2024, al Teatro Municipale si terrà lo spettacolo “I Vulnerabili” della compagnia Zelda di Venezia (al mattino per i ragazzi e alle 20:30 per genitori e cittadinanza) e ci saranno le premiazioni del miglior spot realizzato dai ragazzi.